Per il saluto romano va contestata la legge Scelba sull'apologia del fascismo e in particolare l'articolo 5. È la decisione delle sezioni unite della Cassazione che hanno disposto un processo di appello bis per otto militanti di estrema destra che avevano compiuto il saluto nel corso di una commemorazione a Milano nel 2016.
La decisione sul saluto romano
Gli imputati erano stati assolti in primo grado nel 2020 per l'insussistenza dell'elemento soggettivo e poi condannati nel 2022. Una volta arrivato il fascicolo in Cassazione i giudici della prima sezione penale hanno investito della questione le Sezioni Unite.