⁠⁠Giorgia Soleri: «La malattia non mi permette di fare viaggi troppo lunghi». Poi il tatuaggio dedicato a Carlotta

L'influencer ha risposto ad alcune domande dei fan

Giorgia Soleri: «La malattia non mi permette di fare viaggi troppo lunghi». E spunta un tatuaggio

di Dajana Mrruku

Giorgia Soleri ha da poco rivelato di soffrire di ADHD che, unita ad altre patologie le rende complicato, ma non impossibile, fare viaggi molto lunghi, come quelli in Asia o in America. L'attivista ha di recente risposto ad alcune domande dei fan sul suo profilo Instagram e in molti le chiedevano come mai non viaggiasse così tanto come i suoi colleghi influencer. La risposta, molto articolata, ha visto, in particolare, spuntati 3 punti: la salute, gli animali e i soldi.

I problemi di fare viaggi lunghi

Giorgia Soleri ha voluto spiegare ai suoi fan come mai non intraprende spesso viaggi lunghi per andare in America o in Asia, nonostante abbia fatto diversi viaggi intercontinentali da sola e altri accompagnata dalla troupe di Pechino Express per la sua esperienza televisiva nel reality show. 

«Il primo motivo a cui pongo attenzione quando scelgo la meta è la salute.
Probabilmente oggi, tra miglioramenti, terapie e consapevolezza, sarebbe più semplice affrontare un viaggio di questo tipo.

Ma quando ho raggiunto Los Angeles la prima volta non avevo ancora la diagnosi di sindrome da sensibilizzazione centrale, e stare seduta per quasi 12 ore non solo ha attivato la neuropatia portandomi a urinare 16 volte in 12 ore (ed ero seduta nel post centrale, uno strazio) ma quando sono scesa dall'aereo avevo la gamba sinistra completamente fuori uso, tanto da doverla trasportare "a mano", con un dolore al nervo sciatico da piangere in fila al controllo passaporti. È stato l'unico viaggio così pesante, perchè poi ho imparato a conoscere il mio corpo e la mia autonomia (per dire, fino a 3/4 ore seduta reggo decentemente bene) e a trovare una serie di strategie per evitare quel tipo di conseguenze (il cuscino a V per vulvodinia e neuropatia del pudendo, il termoforo per tenere la muscolatura del pavimento pelvico rilassata, insieme ad esercizi di respirazione e rilascio, alzarmi per un minimo di g/io minuti ogni ora durante un viaggio lungo, cercare di indossare vestiti comodi, traspiranti e mutande bianche di cotone e - se possibile - preferire la prima classe sia in treno che in aereo perchè mi permette di stare sdraiata o semi-sdraiata, in modo da evitare di caricare nei punti che poi mi scatenano dolore)», ha rivelato Giorgia, ma non solo la salute.

«Altro punto: i miei animali. I gatti sono abituati a stare da soli, non la soffrono più di tanto e sono comunque amati e coccolati da una serie di persone che se ne prendono cura quando non ci sono. Ma metto sempre in conto la possibilità di dover tornare nel caso stessero male. È successo quest'estate con Ziggy, non era un'emergenza e io ero a 2 ore di treno da Roma. Tornare da Amsterdam, o Londra è un conto, ma se fosse stato qualcosa di peggiore e io fossi stata a 18 ore di aereo di distanza? Non posso fare a meno di pensarci» e infine, i soldi.


«E arriviamo all'ultimo punto (non per importanza): i soldi. Viaggiare costa, se aggiungiamo tutte le necessità che richiedono delle malattie croniche ancora di più. E non parlo solo delle necessità che ho elencato ma anche banalmente un lungo viaggio zaino in spalla (Pechino l'ho potuto affrontare perchè dietro c'era una produzione e un team di specialisti)», ha concluso Giorgia Soleri, prima di rivelare ai suoi fan il suo nuovo tatuaggio, quello dedicato all'ultima arrivata in casa, la piccola bassotta di nome Carlotta.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 11 Marzo 2024, 21:06
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