«Vecchi e down? Che schifo». Bufera su Rocco Casalino
LA REPLICA DI CASALINO
Dopo la pubblicazione del video che ha scatenato una vera e propria bufera politica Casalino ha pubblicato una lettera sul blog M5S in cui replica: «Il video risale ad oltre 10 anni fa, quando frequentavo il "Centro Teatro Attivo" di Milano, come si vede benissimo dalla lavagna alle mie spalle. In quel corso si sviluppava lo studio dei personaggi, li si interpretava, forzandone i caratteri in maniera anche paradossale e provocatoria». Dunque secondo Casalino si trattava di una recita. Peccato che lo stesso Centro Teatro Attivo si dissocia da quanto dichiarato dal grillino.
LA SMENTITA DEL TEATRO
«In relazione alle dichiarazioni rilasciate dal signor Casalino - spiegano i responsabili - Centro Teatro Attivo dichiara quanto segue: il video in questione non è stato girato presso la nostra sede, né in un corso organizzato da noi. Ci riteniamo estranei alla vicenda e prendiamo le distanze dai contenuti espressi. Centro Teatro Attivo è una scuola che promuove da sempre, attraverso il teatro, una filosofia di inclusione». Ma come? Le frasi dette non erano «volutamente paradossali», come dichiarato da Casalino che parla di bufale e menzogne? Secondo il portavoce pentastellato «già qualche anno fa è uscito fuori un altro spezzone di video in cui dicevo cose volutamente paradossali e già in quell’occasione avevo chiarito e spiegato». Casalino si rifà a un video pubblicato nel 2014 dalle Iene in cui parlava di extracomunitari e poveri. Proprio allora il grillino aveva scritto una lettera a Dagospia spiegando che era una recita e che in quel caso gli era stato assegnato lo studio su un personaggio xenofobo, qualunquista e classista. Eppure il Centro Teatro Attivo tiene a specificare di essere «una scuola che promuove da sempre, attraverso il teatro, una filosofia di inclusione».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 8 Novembre 2018, 21:53
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