Sinner non si ritira, sfiderà Khachanov agli ottavi di Madrid: provino ok, superato il problema all'anca

Nel caso il dolore fosse ancora presente, il numero 2 del mondo potrebbe anche decidere di non scendere in campo in via precauzionale in vista dei prossimi appuntamenti di Roma e Parigi

Sinner non si ritira, sfiderà Khachanov agli ottavi di Madrid: provino ok, superato il problema all'anca

di Redazione Web

Jannik Sinner ha superato il 'provino' dell'allenamento scenderà in campo al Masters 1000 di Madrid, per gli ottavi contro Kachanov. Il tennista azzurro ieri aveva superato il turno nonostante un dolore all'anca, aveva ammesso di non essere al 100% e si era riservato di capire se era in grado di cominciare l'incontro di oggi - previsto inizialmente per le 15, ma al momento slittato alle 15.45 - dopo il riscaldamento effettuato in tarda mattinata. 

Il problema all'anca destra, che si porta dietro da Monte-Carlo, è tornato a 'far visita' all'azzurro nel corso del match di sedicesimi di finale contro Kotov. Problema che aveva messo in dubbio il suo match di oggi con Kachanov. 

Il problema contro Kotov

Ieri Sinner ha battuto il russo Pavel Kotov (6-2, 7-5) e ha raggiunto gli ottavi di finale del torneo nonostante il dolore all'anca comparso nel secondo set, dopo un primo chiuso in mezz'ora. «Mi fa male», ha detto a voce alta rivolto ai suoi coach. «Cerchiamo di vincerla così, pensiamo ad oggi», gli ha risposto Simone Vagnozzi.

E l'azzurro ha eseguito, recuperando un break al russo e imponendosi poi 7-5 dopo aver strappato di nuovo il servizio al rivale, che si è perso quando sembrava avere l'occasione per la rimonta. «È stata una partita difficile. Nel primo set ero in controllo mentre nel secondo ho avuto qualche difficoltà in più. Ho faticato un pochettino e vediamo domani come va, cosa è meglio per il mio corpo - ha detto alla fine Sinner -. Ho avuto un po' di problemi all'anca destra negli ultimi periodi, non è niente di serio - ha spiegato -. A volte lo sento più forte, come oggi, a volte meno ma ho un buon team che mi cura e conto domani di tornare al meglio». 


Ultimo aggiornamento: Martedì 30 Aprile 2024, 17:09
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