Parola Perego a La Vita in Diretta: «Rivalità con due conduttori uomini, chiedevano il primo piano mentre io parlavo»

Dopo il ricovero in ospedale a causa di un importante intervento per una neoplasia, la conduttrice è stata ospite a La Vita in Diretta

Parola Perego a La Vita in Diretta: «Rivalità con due conduttori uomini, chiedevano il primo piano mentre io parlavo»

di Cristina Siciliano

Paola Perego, la conduttrice televisiva, che al momento conduce il programma Citofonare Rai2 con Simona Ventura, è tornata sullo schermo più carica che mai. Dopo il ricovero in ospedale a causa di un importante intervento per una neoplasia, o meglio dire tumore, la moglie di Lucio Presta è stata ospita nelle ultime ore a La Vita in Diretta dove ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito al «mistero delle rivalità» in televisione facendo riferimento alla sua esperienza.

«Sveliamo questo mistero, le rivalità ci sono. Orietta Berti e Marcella Bella l’hanno fatto vedere in televisione - ha sottolineato Alberto Matano -. In questo mondo c’è grande rivalità». Di conseguenza, Paola Perego ha prontamente commentato le parole del conduttore.

Le parole di Paola Perego

«Sì la rivalità c’è, ma non tanto tra donne, almeno io parlo per la mia esperienza - ha sottolineato Paola Perego a La Vita In Diretta -.

Io poco fa dietro le quinte raccontavo che la più grande rivalità l’ho avuta con conduttori uomini. Alcuni miei colleghi chiedevano il primo piano mentre io parlavo, non è uno scherzo ve lo giuro. Adesso non posso fare i nomi, però mi è successo con due conduttori. Il regista veniva da me e mi diceva "guarda io sono in imbarazzo perché parli tu e loro mi dicono di inquadrarli e io non so che fare"».

La conduttrice ha aggiunto: «Notavano tutto, cose del tipo "ah, ma lei ha detto una parola più di me’". Io ho lavorato a questi livelli e ripeto che è la verità. Può succedere, ma è brutta questa cosa. I nomi? Adesso non posso, ma è così brutto, i nomi li farò quando smetterò di lavorare. Se Alberto Matano potrebbe fare i nomi? Ma no, che c’entra lui». 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 18 Aprile 2024, 08:34
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