Lina Medina, la mamma più giovane della storia: ha partorito a soli 5 anni

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(servizio di Silvia Natella)

Lina Medina è ricordata dalla letteratura medica come la più giovane femmina ad essere mai divenuta madre. Il caso, che ancora oggi tra alcuni medici ed esperti desta dubbi e perplessità, fu illustrato nei dettagli dal dottor EdmundoEscomel alla rivista 'La Presse Médicale' il 31 maggio del 1939.
Leggenda o realtà, la vicenda ha comunque fatto scalpore e ha catturato negli anni l'attenzione di diverse testateautorevoli. Questi i fatti raccolti dalla stampa dell'epoca, secondo quanto riportato dai medici che l'avevano in cura: la bambina aveva manifestato un'abnorme dilatazione dell'addome, tanto da indurre i genitori a farla visitare nel sospetto che potesse trattarsi di una formazione tumorale.
 
 


I medici scoprirono invece con stupore che era incinta di sette mesi. Prima di intervenire, il dottor Gerardo Lozadala condusse a Lima per avere conferma dello stato di gravidanza da altri specialisti. Un mese e mezzo più tardi (14 maggio 1939), con parto cesareo, Lina diede alla luce un maschio. L'operazione fu praticata dallo stesso Lozada. Un evento eccezionale da un punto di vista strettamente scientifico.

I medici diedero però ulteriori dettagli. Raccontarono ad esempio della comparsa delle prime mestruazioni all'età di soli otto mesi e sullo sviluppo delle mammelle già a quattroanni. Riguardo la comparsa del primo flusso mestruale altre fonti riferiscono però età diverse: due anni mezzo. Il neonato, di 2,7 kg, fu chiamato Gerardo Alejandro.

Data l'impossibilità per Lina di mantenere il figlio, venne creata dal governo del Perù una commissione per la cura e la tutela del neonato. Gerardo, nonostante fosse cresciutoin salute, scomparve all'età di 40 anni (1979) per una patologia del midollo osseo. Lina non rivelò mai chi fosse il padre né le circostanze del concepimento.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 14 Maggio 2018, 13:05
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