Api nascoste nella parete, paura per un uomo affetto da diabete: «Erano più di 100mila»

Gli insetti sono stati tutti recuperati e trasportati al Rifugio del Lupo. L’esperto: “Ricevo 40 chiamate al giorno, le persone sono preoccupate”

Api nascoste nella parete, paura per un uomo affetto da diabete: «Erano più di 100mila»

di Alessia Perreca

Un ronzio presente da diverso tempo che non destava preoccupazione per una donna amante degli animali. Quelle (oltre) 100mila api rinvenute ieri, al primo piano di una casa alla Muratella (Roma), sarebbero veramente state un grosso pericolo per il suo compagno, una cinquantenne allergico e affetto da diabete. «Era una famiglia davvero enorme», commenta a “Il Messaggero” l’esperto Andrea Lunerti chiamato a mettere in sicurezza l’abitazione. «Il nido è stato scovato tra la cortina e l’intercapedine: gli insetti erano riusciti ad entrare attraverso alcune tubature non sigillate: 10 favi da cinquanta centimetri. Sono stati tutti recuperati (sani e salvi) e trasportati al Rifugio del Lupo».

Sciame di 100mila api in un’abitazione alla Muratella

Eppure la signora aveva fatto il possibile per lasciare quelle api tranquille all’interno del loro rifugio, ma sono cresciute in maniera esponenziale e sono arrivate addirittura a invadere i balconi sovrastanti mettendo a rischio l'incolumità degli altri condomini. «Abbiamo agito da fuori - sottolinea l’etologo - perché nella casa della donna c’erano due bambini».

Sempre nella giornata di ieri, un altro allarme (subito cessato) è arrivato da un altro appartamento nel quadrante nord della Capitale. «In quel caso - afferma Lunerti - si trattava di api esploratrici alla ricerca di un luogo dove poter nidificare».

Le segnalazioni

Secondo l’esperto è fondamentale segnalare la presenza di grossi alveari: «Riceviamo circa 40 chiamate al giorno: non sono però tutti interventi di rimozione - specifica - ma le persone sono molto preoccupate. Consiglio vivamente di mettere sempre una zanzariera e qualora incontrassimo un gruppo di api attaccate all’albero o ad altri arredi cittadini, raccomando di segnalare la loro presenza al 112 (numero unico di emergenza). Ed evitare soprattutto “il fai da te”: quindi no alle fiamme e  prodotti tossici. Nella fase della sciamatura, le api sono tra le 8 e 15mila, pertanto se infastidite, possono costituire una minaccia per la salute dell'uomo».


Ultimo aggiornamento: Venerdì 19 Aprile 2024, 11:04
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