La polizia postale per la Liguria ha concluso un'operazione internazionale di contrasto alla pornografia minorile online. L'attività di monitoraggio, supportata da informazioni ottenute dall'Fbi, aveva inizialmente portato ad individuare una casella di posta elettronica attiva nello scambio di materiale pedopornografico. Il responsabile era un 21enne genovese. Nella sua abitazione è stato sequestrato un ingente quantitativo di supporti informatici nonché due account e-mail ed un profilo social utilizzati per le attività illecite. Le successive indagini sul materiale sequestrato hanno consentito di individuare numerosi indirizzi di posta elettronica riconducibili a soggetti italiani responsabili dei reati di detenzione e diffusione di materiale pedopornografico. Sono scattate perquisizioni e denunce nei confronti di 12 cittadini italiani residenti tra le provincie di Milano, Como, Torino, Padova, Verona, Brescia, Palermo, Piacenza, Campobasso e Cagliari.

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Ultimo aggiornamento: Lunedì 26 Settembre 2016, 12:51
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