Grande novità per l’edizione 2017: la competizione è stata inserita nel Vertical Kilometer World Circuit, il circuito mondiale di 17 gare in 8 diverse nazioni. Gli atleti “finisher” del Red Bull K3 accumuleranno il 20% di extra point nella classifica valevole per il circuito internazionale di kilometro verticale. Ormai riconosciuta tra le vertical race più spettacolari del nostro Paese grazie a un format innovativo e un percorso unico che si snoda su 3036 metri di dislivello positivo da affrontare in soli 9,7 chilometri, Red Bull K3 sarà aperta ad atleti professionisti e amatori, provenienti da diverse specialità della corsa, che desiderano sfidare i propri limiti in una prova senza precedenti.
Tenacia e resistenza saranno fondamentali, ma solo i più veloci potranno conquistare la vetta. I runner dovranno superare due sbarramenti temporali: il primo check-point, posto in località Trucco (1670 m), dovrà essere superato entro il tempo massimo di 1 ora e 30 minuti. La corsa verso il secondo check-point, fissato a 2850 m al Rifugio Cà d’Asti, dovrà essere completata entro 2 ore e 30 minuti per i partecipanti uomini e 2 ore e 55 minuti per la categoria femminile. Dopo averla riconosciuta come un’esperienza impegnativa e memorabile, alcuni tra i big delle passate edizioni hanno già confermato la loro presenza a Red Bull K3 2017. Il campione dell’edizione 2015 Rémi Bonnet (Svizzera) e il due volte medaglia d’oro Marco Moletto, primo classificato nel 2014 e vincitore a pari merito con Philip Götsch nel 2016, tenteranno di replicare i loro successi. Tra le donne, la campionessa in carica Vanesa Ortega (Spagna) dovrà difendere il suo primato dalla fortissima atleta brasiliana Fernanda Maciel.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 12 Luglio 2017, 16:36
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